Se vuoi scoprire come realizzare un impianto di illuminazione intelligente nella tua casa, questo articolo fa per te.
Ma cosa significa?
Ci tengo intanto a chiarire, che i tipi di controllo che è possibile effettuare sull’illuminazione sono:
- Classico ON/OFF (accensione/spegnimento);
- Regolazione intensità (dimmerizzazione);
- Scenari (programmazione delle luci che agiscono insieme ad altri componenti, creando azioni particolari, ad esempio tapparelle o musica).
Fatta la dovuta premessa, ora cerchiamo di capire meglio cosa significa avere un’illuminazione intelligente.
Generalmente, in una casa tradizionale che non ha un sistema di domotica o automazione particolare, per accendere o spegnere le luci, è necessario schiacciare un interruttore.
Pertanto se esci da una stanza e ti dimentichi di spegnere la luce, questa rimane accesa fino a quando non te ne accorgi (accade spesso con la luce del bagno).
Con un’illuminazione smart invece, la luce si accende e si spegne in maniera automatica, grazie a un sensore che rileva la presenza delle persone.
Questi sensori, avendo una tecnologia avanzata, non sono da confondere con dei semplici rilevatori di movimento (probabilmente ti sarà capitato nella toilette di qualche locale).
Alcuni esempi di illuminazione intelligente:
- Accensione automatica delle luci al tuo rientro in casa
- Spegnimento automatico delle luci in una stanza quando non è rilevata la presenza di persone
- Spegnimento delle luci con un semplice gesto su un telecomando, uno smartphone o un tablet
- Accensione automatica luce notturna nelle stanze dei bambini
- Controllo dell’illuminazione e delle tende, in modo che la casa sembri abitata anche quando non ci sei.
Dotare la tua abitazione di un sistema di illuminazione intelligente ti consentirà inoltre, di ottenere un notevole risparmio energetico (mai più luci accese per dimenticanze e mai più lampade e faretti al massimo della potenza, se non strettamente necessario).
Sarà la tua illuminazione intelligente a sapere come e quando attivarsi, spegnersi o regolarsi in base alle ore della giornata, all’intensità della luce esterna o agli scenari che avrai programmato. [Continua a leggere]